Oggi ci e’ arrivata la triste notizia della scomparsa del nostro amato a Jerry…..nonostante abbia passato 5 anni di felicità, non potremo mai dimenticare il suo muso dolcissimo che ci ha fatto innamorare un po’ tutte di lui. Ecco le parole della sua amata mamma Nicoletta, che gli ha regalato assieme a Paolo i migliori anni della sua vita: “Dopo anni di felicità e spensieratezza, questi momenti così dolorosi arrivano. E’ questo il brutto. Per tutta la vita mi ricorderò il percorso che ha fatto il nostro Tesoro Grande, Enea/Jerry: era arrivato a casa nel dicembre del 2008, per molto tempo è rimasto fortemente chiuso in se stesso. Aveva scelto, di rifugiarsi  nell’angolo più “riparato” della casa, tra un piano e l’altro. Usciva in strada che bisognava forzarlo e non parliamo del terrore che aveva, dei rumori, delle persone. Lui stava bene tra un piano e l’altro della casa, fuori dalla nostra attenzione, ma lui è sempre stato libero di fare tutto quello che voleva e di prendersi tutto il tempo che voleva.Abbiamo lasciato a lui la scelta, non è mai stato forzato in nulla. Ha passato moltissimi mesi ad osservare, osservarci e dentro alla sua testa lui stava ragionando…lo vedevo che ci osservava e ragionava! stava valutando se poteva venire da noi e aprirsi. In tutto questo tempo noi gli abbiamo dato sicurezza e il rispetto di precise routine, in modo che capisse che di sorprese strane non ce n’erano…! Un bel giorno…il mio amore Spilungone ha fatto capolino in sala, proprio davanti alla porta della sala, incerto…ci ha guardato con quel bel testone…sto piangendo a pensare a quel momento, ed è stata una festa, è stato….acclamato!!!Ha fatto un percorso incredibile, ha ragionato con la sua testa e si è rimesso in gioco. Si è lasciato andare, ha lasciato le sue paure e sono seguiti anni in cui lui ha dato tutto il suo amore, ma soprattutto un’infinita dolcezza. Era un cane incredibilmente dolce, sensibile e gentile.. unico e sono disperata ma onorata di aver potuto conoscere un’anima cosi pura“….e lo siamo anche noi Cara Nicoletta, per noi Gerry è stato un cane speciale tra i tanti speciali.

Ciao guerriero.21-03-2014

LA SUA ADOZIONE 

Sotto Natale si è avverato uno dei piu’ bei sogni del nostro volontariato: due ragazzi splendidi che avevano gia’ adottato un nostro piccolo amico purtroppo volato via, hanno deciso nonostante il recente dolore ,di dare affetto e una vita nuova al nostro amato Gerry, cagnone anonimo e mai guardato da nessuno…un cane dagli occhi umani e il cuore grande che ha capito subito, quando e’ salito su quella macchina carica di amore e altri cagnolini, che sarebbe andato

GERARDO, OGGI ENEA. E’ STATO ADOTTATO  IL 21-12-2008 DA NICOLETTA E PAOLO

 LA SUA STORIA

GERARDO con quel muso ci ha colpito…ancora prima di vederlo, leggendo la sua sfortunatissima storia, ci eravamo gia’ interessate a lui….figlio di un dio minore, in box con un altro sfortunato, un giorno quelle sbarre si aprono per una richiesta di adozione e lui viene portato anche a tosare e toelettare….si presenta l’adottante e sopresa amara…non era lui il cane scelto ma il suo compagno….)…lui era tutto felice, dava bacetti (leccatine) a tutti…potete immaginare la disperazione di questo cane e della nostra volontaria sul posto nel riportarlo in gabbia dopo l’illusione svanita come una bolla di sapone….no, davanti a tanto non ce l’abbiamo fatta e abbiamo chiesto di poterlo prendere noi come Gruppo, portarlo al nord e cercargli una vera casa. Ricordo ancora quando andai a ritirarlo in staffetta…la prima cosa che notai era lo guardo profondo, il pelo sporco e annodato, un tartufone tutto da baciare e i lunghi baffoni scoloriti dagli anni trascorsi..un silenzio e occhi interrogativi durante il viaggio e la visuale nello specchietto  del suo testone enorme che mi fissava…ma soprattutto la fretta di scendere e toccare terra. Ultima tappa prima di arrivare alla pensione e’ stata una bella toelettata e ora Jerry, come lo chiamiamo noi, e’ pronto per voi. Gerardo  è un meticcio spinone di taglia grande, anziano, buonissimo e timido, con trascorsi probabilmente di maltrattamento perche’ nonostante la grossa mole dimostra molta paura per le persone, soprattutto uomini e ha poca dimestichezza con il guinzaglio, oggetto da lui visto come qualcosa di ostile. Fa davvero una gran tenerezza dal vivo!! Lo stiamo gia’ curando per una brutta otite, ma per il resto le analisi hanno confermato che e’ un cane sano. Il piccolo si trova in pensione in provincia di Como, e per ora si sta godendo le novità….speriamo che non debba abituarsi di nuovo ad un box ma qualcuno pensi a lui, alla sua triste vita passata, e compia un grande miracolo.

IN QUESTA FOTO: GERARDO IN CANILE