Habibi, un cane  i cui occhi sono sempre stati l’espressione di pura gratitudine per tutto ciò che ha potuto vivere e conoscere in soli 11 mesi di libertà dopo un inferno  di cemento e clausura durato almeno  13 anni. Ricordo il giorno che sei arrivato, per nulla intimorito, solo curioso ed incredulo che esistesse un mondo fatto di sole, fiori, odori di erba, carezze  e libertà! Si! Libertà. Una parola preziosa per tanti come te, galeotti senza colpa vittime di un mondo  infame e crudeli esseri.  Tu ce l’hai fatta, la tua espressione e il tuo incedere non avevano più nulla del cane che 24 ore prima era ingobbito e rassegnato ad un destino che pareva non cambiare mai.  Hai superato una grossa operazione alla trachea, sei stato forte e fiducioso,  e le nostre preghiere di poterti  salvare sono state esaudite. Ultimamente eri stanco ed affaticato, credevamo fossi solo depresso per quell’adozione che non arrivava mai, e non sai quanto ci abbiamo provato, te lo giuro. Habibi caro, il 2020 ci ha già regalato lacrime e tristezza, perché un male incurabile ha diagnosticato la tua fine senza che potessimo fare più nulla se non donarti un sonno dolce. Possiamo solo ringraziare la cara volontaria Allegra che ci ha permesso di aiutarti, e la sempre presente Andrea, che ti ha ospitato e fatto vivere dignitosamente e a cui purtroppo le tocca sempre il compito di accompagnarvi  nell’ultimo viaggio. Ci mancherai Habibi, mancherai all’amico Paolo, a Daddy, e a tutti i tuoi amici con cui hai condiviso questi mesi, e soprattutto mancherai a noi, a me, che tanto ti ho voluto bene e a cui rimane il rammarico di non aver mantenuto la promessa di trovarti quella tanto desiderata casa. Grazie anche alle tue mamme a distanza che ti hanno sostenuto, Elena  e Alessandra, che sicuramente sposteranno la loro generosità su un altro nostro sfortunato. Quando si vuole aiutare un cane, si può andare oltre tante cose. Quando si vuole aiutare un cane che ha conosciuto solo gabbia e mai carezze. Quando si vuole aiutare un cane basta solo un cuore grande. Ciao Habibi, ci mancherai tantissimo

04-01-2020

LA SUA STORIA

Habibi, un super nonnino di circa 13 anni, che non sperava più. Da sempre in canile, passava le sue giornate in un angolino, e quasi non camminava più. Non ha mai conosciuto niente e non volevamo che finisse la sua esistenza cosi. Una vita spesa nel nulla, prigioniero senza colpe. Quando Habibi è arrivato al rifugio dove è appoggiato si è trasformato in un altro cane. Da triste e rassegnato, il suo sguardo si è illuminato e la postura è improvvisamente cambiata e ha distribuito leccatine a chiunque trasformandosi nell’ombra della volontaria che lo portava  spasso: La sua prima meravigliosa passeggiata da libero. Abbiano avuto il piacere di conoscere un cane meraviglioso, buonissimo e compatibile con tutti i cani. Insomma, il sogno di chiunque voglia adottare un cane senza difficoltà. Habibi è  castrato, vaccinato e microchippato. Taglia medio grande  è un meticcio con la particolarità di non avere la coda, probabilmente persa in qualche zuffa in canile. Ha effettuato tutte le analisi ed è un cane sano per la sua età. Si trova in un rifugio presso Novi Ligure, in provincia di Alessandria. Ha subito dimostrato di essere un cane equilibrato, tranquillo ed affettuoso, capace di andare al guinzaglio. Habibi  è adottabile in Lombardia o Piemonte. Saranno fatti serissimi e selezionati controlli pre e post affido con obbligo di firma su modulo adozione e incontro al rifugio con i possibili adottanti. No cane in giardino da solo, no serragli no catene, presenza gatti da valutare .Astenersi perditempo.

Ricordiamo che Habibi  è adottabile anche a distanza:scriveteci per sapere come diventare il suo papà o la sua mamma virtuale (con possibilità di visite)

IN QUESTE FOTO: NOVEMBRE  E DICEMBRE  2019. HABIBI TIENE DURO ANCHE SE I SEGNI DELLA VECCHIAIA SONO PIU’ EVIDENTI DOPO L’OPERAZIONE. MA LA SUA DOLCEZZA NON E’ MUTATA

IN QUESTE FOTO: GIUGNO 2019, HABIBI CI HA FATTO PRENDERE UN BELLO SPAVENTO. PER I PROBLEMI DI RESPIRAZIONE DOVUTI AD UNA TRACHEA SCHIACCIATA STAVA MORENDO SOFFOCATO. E’ STATO OPERATO D’URGENZA MA IL NOSTRO EROE CE L’HA FATTA.

IN QUESTE FOTO: MARZO 2019, HABIBI FELICE NELLA SUA PRIMA PASSEGGIATA DA CANE LIBERO , PUO’ GIOCARE ANCHE CON I SUOI NUOVI AMICI CHE ASPETTANO UNA CASA.

IN QUESTA FOTO E VIDEO: HABIBI IN PARTENZA VERSO LA LIBERTA’

IN QUESTE FOTO:HABIBI IN CANILE