Ricordi… momenti d’infinita tristezza ritornati alla mente con un servizio da poco comparso in tv sul randagismo di Castelvetrano., la terra di Biondino, quella terra dove mostri l’hanno condannato a una disabilità che per anni gli ha provocato solo indifferenza. Biondino, bellezza statuaria, il cane perfetto, ma quella zampa mancante, proprio non gliela perdonava nessuno. Un giorno di marzo, si schiude in mezzo alle nubi del solito pomeriggio al rifugio, un timido raggio di sole…timido come questa famiglia: tre figli e due genitori dolci, delicati, innamorati da subito di uno sguardo che non lascia scampo. E’ bastato un incontro pomeridiano e improvvisamente Biondino si è ritrovato in famiglia. Lui, diffidente con il mondo che l’ha sempre respinto, si è abbandonato a queste persone splendide, si è fidato appena messo piede in una casa che lui non ha mai avuto. Un po’ di timore per quel luogo chiuso fatto con muri e porte, ma il divano è stato una tentazione troppo forte. Un cane sente quando c’è armonia in una casa e lui ha finalmente dormito come un angioletto e al suo risveglio ha capito che non c’era più un box ma finalmente l’assoluta libertà. Ci dice allegramente Massimo, il suo papà “ il vero disabile sono io, perché quando andiamo a spasso tocca a me fermarmi che non ce la faccio più’”. Ringraziamo infinitamente tutti i sostenitori di Biondino che in tutti questi anni ci hanno supportato : la nostra Spillo Anna Calderone per averci segnalato il suo caso, Erika, Saemira, Camilla e Pina per il loro sostegno a distanza, Eliana per la pubblicità continua sul suo sito Facebook dedicato ai disabili e Alain per le meravigliose foto diffuse ovunque. Ultime ma non meno importanti, Maria Francesca e Sabrina, che con la loro tenacia ci hanno aiutato a trovare l’adozione giusta per il nostro tesoro, e ovviamente, un grazie infinito a Massimo e alla sua famiglia, che ha voluto accettare un cane disabile nella loro vita. Uno speciale ringraziamento da parte mia a sua moglie, che ha superato la sua innata paura dei cani ed ha stabilito un rapporto unico con il nostro piccolo. Buona vita dolce amico, finalmente potrai davvero goderti il mondo come meriti.

Biondino  è stato adottato da Massimo G. e famiglia il 16-03-2014

IN QUESTA FOTO: LUGLIO 2021, DOPO TANTI ANNI,UNA GRANDE EMOZIONE VEDERE IL NOSTRO AMATO BIONDINO SEMPRE DAVVERO IN FORMA. IL SUO SGUARDO NON E’ MAI CAMBIATO.

2016-2017: TANTE BELLE FOTO CHE CI CONFERMANO COME SE LA PASSA IL NOSTRO AMATO BIONDINO

IN QUESTA FOTO: MAGGIO 2014, BIONDINO FESTEGGIA LA VINCITA “PRIMO PREMIO DEL CUORE” ALLA SFILATA “ZELO IN BAU” DEL SUO PAESE. 

IN QUESTA FOTO: MARZO 2014, APPENA ARRIVATO IN CASA CONQUISTA IL POSTO D’ONORE

LA SUA STORIA

La mia vita inizia lontano, almeno mille km da dove mi trovo oggi. un randagio in quel di Trapani, ero un cucciolo, con me solo la voglia di sopravvivere, giorno dopo giorno, tra disperazione e violenze. Una mattina un’auto nemica mi ha investito e lasciato inerme senza soccorso…mi hanno portano al canile e invece di salvarmi la zampa me l’hanno amputata rovinandomi la vita: avevo solo un anno! Dopo 4 anni chiedo solo una persona che mi sappia amare e donare l’affetto che saprò ricambiare. Tanti mi guardano, ma non con gli occhi che vorrei io. Negli occhi della gente non voglio leggervi pena o pietà. Voglio leggervi rispetto e dignità, la stessa che ho io mentre cammino fiero sulle mie tre zampe. Rispetto e dignità per chi la vita l’ha sempre affrontata a MUSO DURO.
Biondino, un cane davvero speciale, dolcissimo e tenero che ama il contatto fisico più di ogni altra cosa. La nostra volontaria siciliana che l’ha visto in canile ci ha segnalato la sua situazione come molto urgente perché, dopo essere stato investito e non soccorso, è stato portato in canile senza ricevere nessuna cura. Quella zampa che poteva essere salvata hanno pensato bene di amputargliela a solo un anno e mezzo di vita. Biondino oggi ha 5 anni, e quasi da tre aspetta una casa. E’ castrato, microchippato e vaccinato, sano. Dai primi approcci al rifugio di emergenza in prv di Bergamo dove lo abbiamo portato, pare che non abbia grossi problemi d’interazione con gli altri cani, soprattutto femmine. A noi piacerebbero una persona o una famiglia che abbia il tempo di dedicarsi interamente a lui. Sicuramente occorre una casa con ascensore o una villetta a piano terra possibilmente con un fazzoletto di giardino per poterlo far sgambare senza troppa fatica. Non chiede molto Biondino, solo una persona che lo possa amare e vada oltre a quello che per molti è sintomo di ribrezzo o pena . Non ha nessun problema a camminare su tre zampe, e finalmente vorrebbe farlo per sempre con qualcuno al suo fianco. Biondino verrà affidato esclusivamente in Lombardia e Piemonte previi seri e selezionati controlli pre e post affido con colloqui preliminari e incontro in rifugio con la volontaria che lo segue e assoluto obbligo di firma su modulo di adozione.

IN QUESTA FOTO: BIONDINO IN CANILE